28 novembre 2015

DA 500 MILIONI DI ANNI FA A OGGI EVOLUZIONE E SELEZIONE NATURALE: UNA QUESTIONE DI SCHELETRI DENTI PELI E AMNIOS

Cos'è l'evoluzione? Cos'è la selezione naturale? Chi sono i nostri antenati?




Gli scienziati considerano i Tunicati i nostri primi antenati perché la larva è dotata di notocorda, abbozzo di colonna vertebrale, che poi sparisce con la metamorfosi.
Eccoli!

A cui sono seguiti i Cefalocordati, di cui l' Anfiosso che mantiene la notocorda tutta la vita.


Nella foto si vede un esemplare femmina con le uova disposte in fila nella parte inferiore del corpo.


Poi ci furono gli Agnati ora tutti estinti tranne la lampreda che quindi è il vertebrato più antico al mondo.


In Italia, troviamo la lampreda di mare in Sardegna e alla foce del fiume Magra tra la Liguria e la Toscana, mentre la lampreda di fiume vive nel Ticino e in altri fiumi del Nord d'Italia.
La lampreda si trova solo dove l'acqua è più pulita e per alimentarsi filtra il fango.


E poi gli Gnatostomi, pesci veri e propri, dotati di cranio, mandibole e arti (pinne).



L'evoluzione continua e comparvero i pesci cartilaginei, come gli squali.
Nella foto si vede a destra il dente di uno squalo bianco e a sinistra il dente di CHARCADON MEGALODON.
Ma perché gli animali erano di dimensioni così grandi?
Erano enormi perché c'era abbondanza di cibo a causa della temperatura terrestre più elevata.


Nel lungo cammino delle specie viventi, sappiamo che ai pesci seguirono gli anfibi e agli anfibi i rettili
ANFIBI (clicca se vuoi approfondire l'argomento)

Il SEYMOURIA, che visse 270 milioni di anni fa (Mya), al posto della pinne aveva degli arti che gli permettevano di spostarsi sulla terraferma per cercare una pozza d'acqua più profonda in cui vivere, è considerato il primo dei rettili e deponeva uova amniotiche.

Ecco i rettili che colonizzarono la Terra per 200 milioni di anni e fra loro: i dinosauri.



DINOSAURO dal greco Dino terribile + Sauro lucertola


I rettili riuscirono a non dipendere più dall'ambiente acquatico con lo sviluppo dell'uovo con l'amnios che ha reso possibile far crescere l'embrione in un ambiente liquido, ma sulla terraferma.


L'AMNIOS : l'ultima grande scoperta scientifica. 

I grandi dinosauri conquistarono il pianeta, ma allora perché si estinsero?
Scomparvero perché non riuscirono a sopravvivere ai cambiamenti climatici.
La temperatura si abbassò e i dinosauri carnivori che ingoiavano la preda e si cibavano in quantità, ma poche volte l'anno, si estinsero e così tutti quelli che non si adattarono alle nuove condizioni di vita.
In particolare, i carnivori avevano un solo tipo di dente che non permetteva la masticazione.




Il DIMETRODON sopravvisse perché masticava e si cibava più spesso, riuscendo a mantenere il corpo caldo nonostante il clima freddo.
Il CYNOGNATHUS sopravvisse anche perché aveva il corpo ricoperto di peli.


Qui vediamo la dentatura di un lupo con incisivi, canini, premolari e molari. 


Spariti i grandi dinosauri, da un gruppo di rettili di piccole dimensioni ebbero origine i primi mammiferi, piccoli animali coperti di pelo, come il MORGANUCODON da cui derivano i mammiferi placentati come l'uomo, cioè la donna!



Riprendiamo le prime due domande che ci siamo posti all'inizio di questo percorso di scoperta.

Che cos'è l'evoluzione?
Come abbiamo visto, l'evoluzione è la graduale trasformazione degli organismi viventi.

Che cos'è la selezione naturale?
La selezione è un meccanismo naturale che favorisce, all'interno di una popolazione, la sopravvivenza degli individui che si adattano meglio a vivere in un dato ambiente e che porta all'estinzione quelli meno adatti.


Facciamo un esempio, il signor Lui e la signora Lei hanno tre figli:
Piccolo, Robusto, Peloso.
Chi sopravviverà se improvvisamente ci sarà meno da mangiare?
Piccolo! Perché è già abituato a mangiare meno.
Chi sopravviverà se le condizioni di vita diventeranno più faticose?
Robusto! Perché è più resistente.
Chi sopravviverà se la temperatura si abbasserà e farà molto freddo?
Peloso! Perché patirà di meno.



Incominciamo a capirci qualcosa!
Scritto grazie al laboratorio e al materiale del dr. Stefano Bovero della
No-profit Association "Zirichiltaggi" Sardinia Wildlife Conservation e 
del Museo di Scienze naturali di Torino

Seguiteci perché prossimamente tornerà a spiegarci che i dinosauri non si sono estinti!




Idee per giocare